Brown punzecchia Szafnauer: "Ora sembrano un po' sciocchi".
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Zak Brown ritiene che la sua squadra abbia fatto un'ottima figura con Oscar Piastri e contro la Alpine. Secondo il CEO della McLaren, la scuderia francese invece si è resa protagonista di una figuraccia.
McLaren ha ragione
Alpine e McLaren erano entrambe convinte di avere diritto ai servizi di Piastri per il 2023. La Alpine è stata molto esplicita prima della decisione della Commissione per il riconoscimento dei contratti. Ci sono state molte critiche nei confronti di Piastri, ma nonostante l'intera vicenda, la Alpine riteneva di essere in una posizione di forza.
Tuttavia, non esisteva alcun contratto con Piastri e nemmeno i danni che Otmar Szafnauer voleva chiedere a Piastri saranno pagati. Semplicemente la Alpine non aveva le idee chiare. McLaren, a quanto pare, è rimasta deliberatamente in silenzio prima della decisione del CRC. Brown sapeva che la sua squadra aveva buone possibilità e ha pensato che fosse meglio farsi sentire in seguito.
Uno schiaffo alla Alpine
Alla NBC Sports, ora Brown punzecchia Szafnauer. ''Se guardi tutti i commenti di Otmar, stava facendo una piccola telecronaca del CRC e di quanto fossero fiduciosi, e ora penso che sembri un po' sciocco. Ecco perché è meglio tenere la bocca chiusa e parlarne dopo, quando ci sarà qualcosa di concreto da dire", ha detto Brown.
La Alpine deve ora affrettarsi a trovare un sostituto per Piastri, dopo che l'australiano stava già sostituendo l'inaspettato partente Fernando Alonso. Pierre Gasly sarebbe al primo posto, ma non è ancora stato liberato dalla AlphaTauri. Anche Nico Hulkenberg, Jack Doohan e Nyck de Vries sono candidati al posto in Alpine.